La Spezia - L'ospedale Sant'Andrea "fuma" dall'asfalto, in una strada esterna ai reparti, e dal cancelletto della galleria antiaerea di Via Valdellora dove numerosi cittadini hanno notato anche una cospicua perdita d'acqua.
Uno di questi, particolarmente coraggioso, si è anche avvicinato al fiotto e lo ha toccato appurando che l'acqua era calda. Ed è così che la segnalazione è arrivata ai taccuini di Città della Spezia, che già nel mese di luglio ( leggi qui), si era occupata di un episodio analogo.
Se la falla estiva era stata risolta, questa volta a fare i capricci, anzi a rompersi proprio, è stata una tubazione dell'anello di riscaldamento dell'ospedale. La condotta è in acciaio, quindi, ha una scadenza e a lungo termine è soggetta a corrosione. La situazione è già stata presa in carico dall'Asl 5 che si è attivata, con i suoi tecnici, individuando il punto dove si è danneggiata la tubatura e programmato l'intervento. Di conseguenza partirà la sostituzione e l'acqua si fermerà. Inoltre, i materiali per la riparazione sarebbero già ordinati e pronti, quindi entro breve tutto potrebbe tornare alla normalità.
Il vecchio Sant'Andrea mostra tutti gli anni che ha e a complicare la situazione c'è anche una stagione climatica non particolarmente favorevole, per questo genere di lavorazioni. L'apertura di un cantiere in pieno inverno, per l'ospedale cittadino, sarebbe davvero complessa perché sarebbe necessario lo spegnimento dell'impianto.
Nessun mistero, infine, per il fumo avvistato dai cittadini. Altro non è che la reazione dell'acqua calda con le temperature esterne, decisamente rigide vista la stagione.