Due auto carbonizzate in Via Doria, accanto a Piazzale Kennedy, apparentemente senza motivo.
Sono avvolte nel mistero le cause del rogo che tra la notte scorsa e la mattina di oggi ha avvolto nel fumo il quartiere di Mazzetta lasciando dietro di sé un forte odore di bruciato.
Da un lato della strada la carcassa di una Smart, della quale è rimasto poco più del telaio, anche perché la carrozzeria della vettura era in plastica ed è andata completamente in fumo. Sul lato opposto una Citroën Picasso lambita dalla fiamme sulla fiancata del conducente e con tutti i vetri frantumati.
A poca distanza dalla Smart anche uno scooter mostra segni di scioglimento, come un cartello stradale, alcuni bidoncini dell’umido depositati sul marciapiede e la bottoniera dei campanelli di un condominio.
Apparentemente, quindi, la city car è andata a fuoco, trasformandosi in una palla di fuoco che con una caloria impressionante ha coinvolto tutto ciò che le si trovava intorno.
Probabilmente l’altra vettura si trovava accanto alla Smart ed è stata spostata, ancora non si sa in quale modo, per evitare che venisse completamente danneggiata.
I Vigili del fuoco e le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto e non si sbilanciano sulle cause del rogo.
