La Spezia - La prima intesa allerta autunnale sulla provincia spezzina lascia il segno. E nelle prossime ore non è da escludere che una forte perturbazione possa raggiungere la provincia. Il peggioramento delle condizioni metereologiche in serata si è verificato sul Ponente con perturbazioni forti e danni nell'Imperiese. Tornando alla Spezia gli occhi sono puntati su Val di Magra e Val di Vara dove le zone di Maissana e Varese Ligure hanno già fatto i conti con l'invasione delle acque su strade e frazioni abitate per l'esondazione del Rio Borsa. Sul posto anche i Vigili del Fuoco, con le squadre acquatiche, che hanno raggiunto alcune persone rimaste isolate.
Sono più di quaranta gli interventi dei Vigili del fuoco in tutto il territorio provinciale con particolare attenzione a Ca' di Vara e Maissana. I pompieri hanno recuperato alcune autovetture spostate dalla violenza delle acque, liberato le strade invase dai detriti. Non sono mancati anche in Val di Magra gli interventi per alcune piante cadute.
Sono state impegnate sei squadre su tutto il territorio provinciale e nella zona di Levanto hanno lavorato i volontari. Nel territorio comunale della Spezia i principali interventi si sono concentrati per alcune piante finite sulla sede stradale, una anche a Pitelli, e per alcuni tetti disordinati dal vento.
Molti interventi sono stati trasmessi anche ai Centri operativi comunali. Per quanto riguarda il Comune della Spezia nella giornata odierna i livelli di piovosità sono stati contenuti, Nell'ordine dei 20 millimetri circa, ma si sono rilevate intense raffiche di vento che hanno superato gli 80 km/h, determinando numerosi danneggiamenti ad alberature, impianti pubblicitari ed edifici. I volontari di Protezione civile e il personale tecnico del Comune della Spezia hanno effettuato ad ora 34 interventi e continueranno tutta la notte a monitorare la situazione sino alla cessazione dell'allerta. Si ricorda che il numero del centro operativo comunale è lo 0187501172.
Permane la raccomandazione a evitare spostamenti non necessari e adottare tutte le norme di autoprotezione.