LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Cronaca

Minaccia gli agenti con un coltello dopo la lite con la compagna

Arrestato questa mattina in centro città, un 55enne spezzino dovrà rispondere di resistenza e minacce aggravate a pubblico ufficiale con l'uso di un coltello.

Il coltello sequestrato dagli agenti

Da mesi le liti tra i due finivano con la richiesta di intervento da parte delle forze dell’ordine, ma questa mattina la situazione è trascesa al punto che l’uomo, uno spezzino di 55 anni, è stato arrestato e sarà processato nel corso della mattina.
Da gennaio, stando ai registri della questura, le chiamate ai numeri di soccorso erano state una decina.

Questa mattina alle 6.30 una pattuglia della Squadra Volante è intervenuta in Via Fratelli Rosselli in seguito all’ennesima richiesta da parte della donna, che affermava di essere stata cacciata e chiusa fuori da casa sua dal compagno.
Quando gli agenti sono giunti all’appartamento hanno trovato il 55enne che riferiva che la compagna si trovava in un bar di Via dei Mille.
Raggiunta dai poliziotti la donna ha riferito di essere stata picchiata e allontanata dall’abitazione, ma ha accettato di ritornare verso l’abitazione, dove in pochi minuti sembrava che la situazione fosse ritornata entro i confini della tranquillità.
Ma pochi istanti dopo, probabilmente a causa dello stato di ebbrezza che gli agenti avevano intuito anche per la presenza di bicchieri e bottiglie nell’appartamento, la lite è ripresa e l’uomo ha tentato di colpire la donna con calci e pugni.
Quando gli agenti della Polizia di Stato hanno cercato di mettersi in mezzo ha preso un grosso coltello da cucina iniziando a minacciare tutti e menando fendenti. I poliziotti hanno cercato di bloccarlo lanciandogli una sedia verso i piedi, ma è stato tutto inutile e hanno estratto le pistole di ordinanza.
Nemmeno trovandosi in quella situazione l’uomo ha smesso di brandire la lama, così uno degli agenti ha armato la pistola intimandogli di lasciare il coltello, altrimenti gli avrebbe sparato. A quel punto il 55enne ha lanciato il coltello sul divano e subito dopo è stato ammanettato, a fatica, e caricato sulla Volante.

Nel tragitto verso la questura l’uomo ha dato alcune testate al plexiglass che separa i fermati dagli operanti, per fortuna senza ferirsi o danneggiare la vettura.
Dopo aver trascorso alcune ore in cella, questa mattina si svolgerà un processo per direttissima, nel quale l’uomo dovrà rispondere delle accuse di resistenza e minacce aggravate a pubblico ufficiale con l’uso di un coltello.

Più informazioni