La Spezia - Un apribottiglie usato come arma da taglio e un giovane finito in ospedale . E' quanto avvenuto ieri sera in Via Don Giovanni Minzoni, a poche centinaia di metri dal salotto buono della città, dove le urla di due uomini hanno interrotto la calma serale dei residenti in zona. Alcuni di loro hanno raggiunto il ragazzo rimasto ferito nel violenta alterco.
All'arrivo dei carabinieri però uno dei litiganti era sparito e l'altro era sanguinante con evidenti tagli procurati con un oggetto affilato. Il ferito, un giovane di romeno, ha dato una sommaria descrizione del suo aggressore mentre veniva accompagnato in ospedale. Le ferite sono risultate guaribili in due settimane. I carabinieri hanno aperto la caccia all'uomo e poco dopo è stato rintracciato il presunto aggressore: un cittadino albanese di 28 anni. Da una perquisizione i carabinieri lo trovato ancora in possesso di un apribottiglie la cui protuberanza tagliente era stata utilizzata per ferire il contendente all’avambraccio. L’apribottiglie e’ stato sequestrato ed il giovane 28enne dovrà rispondere di lesioni personali aggravate e di porto illegale di armi od oggetti atti ad offendere.
Il giovane romeno è stato dimesso in serata. Il mistero però si infittisce: stando a quanto si apprende i due non si conoscevano e i motivi della lite non sono ancora chiari. Il prosieguo delle indagini potrà dare risposte certe.