Tanto tuonò che piovve. Alla fine il detto ancora una volta viene perfetto e le previsioni di un temporale sono state rispettate con la notte che ha fatto da preludio ad una mattinata iniziata con lampi e fulmini che non hanno mai mollato fino alle 9.30 di questa mattina. Colpa della perturbazione atlantica che sta interessando la nostra provincia generando forte instabilità. Le condizioni di nuvolosità diffusa con precipitazioni un po ovunque e, localmente, anche a carattere temporalesco proseguiranno almeno fino a mercoledì.
Domani avremo ancora condizioni di cieli coperti anche se con qualche schiarita e, sembra, senza precipitazioni. Per mercoledì un’ultimo colpo di cosa della depressione atlantica porterà ancora qualche isolato piovasco ma la situazione sarà in generale miglioramento dalla serata. Temperature in calo almeno fino a mercoledì. I venti saranno moderati specie sulla costa ed in prevalenza dai quadranti occidentali qualora.
Proprio nelle prossime ore, previsto per domani ma probabilmente slittato a mercoledì, inizierà il viaggio verso Genova della Costa Concordia: massima attenzione alle operazioni e un occhio al meteo con possibilità di variare qualcosa nelle dinamiche del tragitto. Qualora infatti le condizioni meteo peggiorassero (si tratta pur sempre di un relitto sostenuto da trenta cassoni d’acciaio pieni d’aria che non potrebbe certo affrontare venti troppo forti e onde alte più di due metri e mezzo), invece che andare a nord, passato il dito della Corsica la Concordia punterebbe ad est, verso le coste al confine tra la Toscana e la Liguria, per mettersi al sicuro. Non è detto che la nave sosti, seppur temporaneamente, in un porto intermedio come Livorno e la Spezia. Anche perché nessuno di questi sarebbe in grado di accoglierla poiché la nave ha un pescaggio di 18,5 metri che in navigazione diventeranno 20.
