La Spezia - Un'attività della Spezia è stata chiusa dalla Polizia Locale. L'intervento degli agenti del Comando di Via Lamarmora è avvenuto stamani, anche a seguito dei controlli effettuati nei giorni precedenti dai quali era maturato il sospetto che in una attività commerciale ortofrutticola molto frequentata in via Via Veneto, i gestori ed i dipendenti non facessero uso della mascherina.
Oggi, ulteriori accertamenti anche con agenti in borghese, hanno consentito di appurare che i sospetti avevano fondamento. Gli agenti della Polizia Locale sono quindi intervenuti all'interno del negozio identificando il gestore di nazionalità egiziana e due dipendenti rispettivamente di nazionalità senegalese ed egiziana regolari sul territorio nazionale tutti e tre privi di dispositivo di protezione respiratoria.
Questo mentre clienti dell'esercizio, regolarmente indossanti mascherine, provvedevano ad acquisti. Il blitz della Polizia Locale ha generato la reazione di uno degli operatori che ha ripetutamente inveito contro gli agenti minacciandoli ed offendendoli. Calmati gli animi e con il supporto di personale della Polizia di Stato per l'identificazione, gli agenti hanno contestato ai tre esercenti la sanzione di 400 euro prevista per tale violazione disponendo la chiusura immediata dell'esercizio commerciale per cinque giorni.
Per l'autore delle offese al personale della Polizia Locale avvenute in presenza di numerosi clienti, egiziano ventiduenne con precedenti, scatterà la denuncia all'autorità giudiziaria per oltraggio a pubblico ufficiale. Accertamenti sono in corso sulla liceità della vasta occupazione esterna del suolo pubblico da parte del negozio.
(immagine di archivio)