I bimbi del quartiere di Fabiano potevano servirsi da soli e gustare un gelato per rinfrescare le calde notti d’estate. A permettere tutto questo era il buon Lucio che con la sua morte lascia un vuoto nel cuore dei bimbi fabianesi di una volta.
E’ mancato all’età di 82 anni Luciano Lazzarotti, storico lattaio di Via Paverano a Fabiano. Sono proprio quei bambini che ha visto crescere a ricordarlo.
L’annuncio della sua morte è apparso tra le pagine del gruppo “Sei di Fabiano Basso se…” e in una cascata di ricordi viene dipinto come un uomo dal cuore grande.
Luciano era per tutti “Lucio il lattaio” ed era amato e stimato da tutta la comunità fabianese. Il quartiere è in lutto e con tanta tenerezza, una dei bimbi che frequentava la sua bottega lo ricorda così: “Lucio percorreva le vie di Fabiano Alto e Basso, la Lizza e arrivava fino a Coregna. Era davvero instancabile ed era capace di fare quel lungo percorso sia d’estate che d’inverno. Aveva sempre una buona parola per tutti e non perdeva occasione di fare uno scherzetto, oppure un rimprovero se era il caso.”
E’ tenero e dolce il ricordo di una marachella che spesso i bimbi combinavano nella sua bottega. “Era consuetudine – racconta una bambina di allora – recarsi da lui per un gelato. Lo vendeva sfuso e ci lasciava servire da soli. All’epoca con 10 o 15 lire veniva un gelato davvero abbondante. A quel punto lui cominciava a strepitare e ci inseguiva.”
Per tanti è stato uno zio. Quando poi i bambini sono cresciuti e sono diventati genitori a loro volta, proprio come un parente stretto, Lucio chiedeva come stava tutta la famiglie e cosa erano diventate quelle simpatiche canaglie che affollavano la sua bottega.
