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Cronaca

Condannato per violenza sessuale continuata, in carcere sino a giugno 2018

Un pescatore spezzino di 58 anni è stato portato a Villa Andreino dalla Polizia di Stato. Aveva abusato di una donna per un mese, stordendola con valeriana e filmando le violenze.

Violenza sulle donne

Aveva abusato di una donna in maniera continuata per settimane, ma la giustizia ha fatto il suo corso e dopo la conferma della condanna in appello dovrà scontare 4 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale, ai quali si aggiungono 4 mesi e 2mila euro di sanzione per guida in stato di ebbrezza.
Gaetano Pagliaro, pescatore spezzino di 58 anni residente al Canaletto, è stato prelevato ieri dalla Polizia di Stato mentre si trovava agli arresti domiciliari per essere tradotto a Villa Andreino, dove rimarrà sino al 18 giugno 2018.

I fatti risalgono al periodo compreso tra il 3 agosto 2013 e il 13 settembre dello stesso anno. La sentenza di colpevolezza del Tribunale della Spezia risale al 9 aprile 2014 ed è stata confermata in appello il 6 novembre successivo, divenendo irrevocabile il 10 luglio scorso.
La vicenda processuale era iniziata quando una donna si era presentata al Pronto soccorso sostenendo di essere stata violentata.
Pagliaro aveva conosciuto la vittima casualmente e l’aveva convinta ad accettare la sua ospitalità in casa in cambio delle pulizie. Lì è iniziato il calvario della donna, che veniva stordita con dosi di calmante (veniva usata la valeriana), abusata e filmata.

L’uomo abusava di lei continuamente, con una violenza esagerata, i cui effetti erano subito apparsi evidenti ai medici del Pronto soccorso.
Avviate le indagini, il pm Federica Mariucci aveva disposto la perquisizione dell’abitazione dalla quale erano saltati fuori la videocamera e undici cassette, contenenti video che ritraevano anche ragazzine minorenni che passeggiavano per la strada.

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