La Spezia - Sarà trattato nel merito il 5 maggio prossimo il ricorso presentato dal dottor Emanuele Moretti, tutelato dall'avvocato Daniele Granara, per la questione della nomina del nuovo capo della Polizia municipale della Spezia. Questo hanno stabilito ieri i magistrati del Tar, tribunale al cospetto del quale si confronteranno le parti. Cioè, da un lato, Moretti, dall'altro il Comune della Spezia. Il ricorrente chiede che l'ente sia condannato a esperire la procedura di mobilità per il posto di comandante, procedura lanciata ad agosto ma poi superata ad ottobre dalla decisione di avviare una procedura aperta; Moretti, attraverso l'avvocato Granara, chiede altresì il risarcimento danni, la nomina di un commissario ad acta che provveda ad la tale procedura di mobilità in luogo dell’amministrazione, nonché di annullare l’avviso pubblico per la formazione di un elenco di candidati idonei a ricoprire l'incarico di comandate della Municipale, lanciato, come detto, a ottobre. Il Tar, come detto, ieri si è espresso, fissando la trattazione al 5 maggio, ritenendo che “le esigenze cautelari rappresentate dal ricorrente possono essere adeguatamente soddisfatte mediante la sollecita fissazione dell’udienza pubblica per la trattazione del merito del ricorso”. Come si legge in Gazzetta ufficiale, “il tribunale amministrativo regionale, in sede cautelare, se ritiene che le esigenze del ricorrente siano apprezzabili favorevolmente e tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del giudizio nel merito, fissa con ordinanza collegiale la data della discussione del ricorso nel merito”.