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Blitz con il cane antidroga nel locale dei giovanissimi

Agenti della Polizia e della Guardia di Finanza hanno trovato hashish e cocaina e controllato ottanta avventori. Il questore ha chiesto la revoca della licenza.

Cane antidroga

Il questore della Spezia Francesco Di Ruberto applicherà l’articolo 100 del Tulps che prevede la sospensione della licenza fino ad un massimo di trenta giorni e successivamente proporrà al sindaco Pierluigi Peracchini la revoca della licenza per un locale del centro storico frequentato da molti ragazzi e ragazze in età da scuola superiore. La misura è stata richiesta dopo un blitz delle forze dell’ordine avvenuto ieri sera, che ha portato al ritrovamento di un certo quantitativo di sostanze stupefacenti all’interno degli spazi del locale frequentato da molti giovani spezzini.
Il servizio straordinario, diretto dal dottor Mulas e disposto dal questore stesso, è avvenuto a seguito dei numerosi esposti arrivati nelle scorse settimane da parte dei residenti del centro storico. Segnalazioni di schiamazzi e risse fino a notte fonda, ma anche il timore dello spaccio di stupefacenti avevano mosso i cittadini a contattare le forze dell’ordine.

Ieri sera, quando era circa mezzanotte e mezza, sono entrati in azione gli agenti delle volanti della Polizia di stato, della Mobile, dell’ufficio immigrazione e della Polizia scientifica. Con loro anche un’unità antidroga della Guardia di Finanza con cane annesso. Controllate fuori dal locale un’ottantina persone, alcune risultate già note agli uffici. Il fiuto del cane-finanziere ha portato a scoprire poi all’interno del locale, per terra e nei cestini della spazzatura, e quindi si sospetta abbandonati in fretta e furia da qualche avventore, alcuni blocchetti di una sostanza risultata poi hashish per 76 grammi e un sacchetto con una polvere bianca che le analisi hanno rivelato essere 0,3 grammi di cocaina.
Fuori dal locale, in strada dentro una grondaia tagliata, un primo bilancino di precisione e poco più in là, in un contatore della luce, un secondo bilancino insieme a del cellophane che gli agenti presumono fosse utilizzato per confezionare le dosi. Per tutto questo il questore ha mandato informativa al Comune della Spezia che ora dovrà decidere il da farsi.

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