La Spezia - Continuano a dare esiti significativi l'impegno profuso dal comando provinciale dei carabinieri della Spezia per prevenire e contrastare i reati predatori e contro il patrimonio, principalmente attraverso una maggiore e ben coordinata proiezione dei servizi esterni che tramite pattuglie e perlustrazioni monitorano il territorio 24 ore su 24. Due notti fa era stato fermato un cittadino extracomunitario che poco prima aveva perpetrato il furto di un'auto all'interno di un 'attività commerciale di Corniglia.
La notte scorsa invece i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia della Spezia, a seguito di segnalazione di un' autovettura rubata nel tardo pomeriggio, intercettavano il veicolo il cui conducente, alla vista dei militari, cercava di seminarli. Dopo un breve inseguimento per le vie della città, grazie ad un' azione coordinata, i militari riuscivano a bloccare l'autovettura e ad identificare gli occupanti.
Il conducente, di origini tunisine, classe 1981, veniva tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. La successiva perquisizione del veicolo consentiva di rinvenire oltre a vari monili, soprammobili, liquori e tre pellicce, anche un'ascia e un coltellaccio posti sotto sequestro. I successivi accertamenti consentivano di identificare l'abitazione dove ignoti avrebbero asportato quanto rinvenuto: l'autovettura è stata infine riconsegnata al legittimo proprietario. I due occupanti del veicolo dovranno rispondere del reato di ricettazione e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Nella mattinata odierna giudizio direttissimo per il cittadino extracomunitario.