Alle prime ore di questa mattina personale della Polizia di Stato appartenente alla Digos della Questura della Spezia e dei carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale della Spezia hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico di uno spezzino di 21 anni, responsabile dei reati di lesioni aggravate, danneggiamento aggravato e porto di oggetti atti ad offendere, in concorso con altre persone ancora da identificare. L’indagine, coordinata dal Procuratore della Repubblica della Spezia, dottor Antonio Patrono, è stata sviluppata a seguito dell’aggressione ad alcuni militanti del movimento politico Casapound avvenuta nella tarda serata del 22 Aprile nei pressi di un esercizio commerciale cittadino del centro storico, allorquando un gruppo di una quindicina di persone travisate e con strumenti atti ad offendere procurava gravi lesioni sia agli appartenenti al citato movimento, sia ad ignari cittadini presenti nelle immediate vicinanze del locale, nonché danneggiava alcuni beni privati.
Nello specifico i Carabinieri, provvedevano ad effettuare il primo intervento e a sviluppare risultanze investigative provenienti anche dall’operazione “Aurora” , mentre gli investigatori della Digos provvedevano ad acquisire i filmati delle telecamere della zona nonché, grazie al frutto di indagini già incorso, a contestualizzare l’episodio delittuoso collocandolo in una più ampia attività antagonista, di cui il giovane spezzino risultava essere uno dei principali esponenti.
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