La Spezia - "Anche oggi, come ormai da diversi giorni, ci arrivano informazioni dagli addetti ai lavori che l'ospedale Sant'Andrea di La Spezia continua a 'sporcarsi' scoprendo pazienti positivi al Covid-19 nella media di tre o quattro al giorno in quasi tutti i reparti. Ora basta, chiediamo agli enti preposti, alle autorita' sanitarie compreso i NAS di intervenire per verificare e avviare una bonifica generale e necessaria per mantenere pulito l'ospedale". Lo si legge nella nota diramata dal sindacato Usb Unione sindacale di base.
"Che si controllino tutti i reparti - prosegue la nota - avviando percorsi tra sporco e pulito e si diano sempre i DPI. Ormai è assodato che questa seconda ondata stia mietendo troppe vittime fra medici, infermieri e oss. Sono troppi gli operatori sanitari che allo sforzo psicologico debbono aggiungere gli sforzi fisici che vengono richiesti per mantenere in piedi l’organizzazione dei reparti covid necessari alla gestione della pandemia. E le aziende non ci aiutano. Anzi chiedono sempre maggiore disponibilità per coprire turni che altrimenti rimarrebbero scoperti. Perché non si è pensato, nei mesi di tregua, a nuove assunzioni per rafforzare il fronte. Perché non si vuole pensare ad internalizzare direttamente i 158 Oss di Coopservice? Ora siamo stanchi, stiamo cedendo. E se noi molliamo, cari cittadini, potrà solo andare peggio. E la terza ondata, che purtroppo molto probabilmente ci sarà, non troverà più gli infermieri e oss nelle condizioni psicologiche e fisiche di poter far fronte all’emergenza".