La Spezia - Sabato 14 dicembre si schiuderanno le porte delle nuove sedi del Polo universitario "G. Marconi" e del Distretto ligure delle tecnologie marine.
"E' una grande opportunità per la città. Il Polo, coi suoi mille studenti, scende in città in una location molto bella - commenta ai taccuini di CDS, il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini - e speriamo così di poter implementare il numero degli iscritti. Si tratta un un'occasione anche per rivitalizzare ulteriormente il centro: insieme al Montagna e ai laboratori realizzati all'interno dell'arsenale si completa quello che è un un campus universitario di livello, su modello americano. Il Polo è sempre di più una realtà legata alle attività produttive, al mondo della nautica e dell'ingegneria navale e meccanica. Speriamo anche un di poter avviare un ulteriore corso giuridico-economico legato al mondo della blue economy. Questa è la nostra visione, insieme alle iniziative sulla formazione finanziate dalla Regione, dalla parte più operaistica a quella specialistica di innovazione e ricerca".
Alla cerimonia di inaugurazione, fissata alle 11, oltre al sindaco Peracchini, parteciperanno il governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, il presidente di Promostudi, Ugo Salerno, il presidente del Dltm, Lorenzo Forcieri, gli assessori regionali Ilaria Cavo e Giacomo Giampedrone, gli assessori comunali Genziana Giacomelli e Luca Piaggi, e le autorità in rappresentanza della Marina militare e dell'Università di Genova.
Mentre per il Dltm si prevede un utilizzo pressoché immediato degli spazi a disposizione, le tempistiche di entrata all'interno dell'ex Falcomatà da parte di Promostudi saranno un po' più lunghe.
"I laboratori - dichiara l'assessore all'Università e ricerca, Giacomelli - saranno utilizzabili già all'inizio del 2020, mentre la sede dovrebbe essere completamente fruibile con l'avvio del prossimo anno accademico. Il trasloco sarà svolto con l'arrivo dell'estate, quando le lezioni e gli esami saranno fermi, ma nel frattempo saranno collocati i nuovi arredi acquistati e in fase di consegna e alcuni spazi potrebbero già essere fruibili nel corso del secondo semestre di quest'anno accademico".
Una novità che si unisce al master in Project management recentemente attivato in seguito agli esiti delle analisi svolte dalla fondazione e dalle esigenze delle aziende locali registrate dal Comune della Spezia nell'ambito del Tavolo per lo sviluppo economico e il lavoro.
Oltre alla sede di Polo e Dltm, l'ex Falcomatà ospita la foresteria per gli studenti e la Marina militare che si sposterà lasciando ulteriori spazi all'ambito accademico e di ricerca quando sarà realizzato l'edificio che accoglierà le attività di stampo sanitario presenti oggi.