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Piazza Chiodo e Giardini, in arrivo le telecamere e i lampioni nuovi

I progetti sono in dirittura d'arrivo e i lavori potranno partire a breve: nelle planimetrie si notano i punti in cui saranno installate le videocamere, i punti luce, le panchine, le alberature...

Le planimetrie generali sono pronte, non resta che superare la fase della progettazione esecutiva e dare il via ai lavori. Gli interventi di riqualificazione di Piazza Chiodo e dei Giardini storici saranno i primi a partire, tra quelli finanziati con il Fondo strategico regionale.
“Nelle prossime settimane incontreremo l’architetto Alfonso Femia per valutare lo studio di fattibilità della passerella sopra Viale Italia che gli è stato commissionato. Per avere una idea più chiara sul futuro di Piazza Cavour – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Luca Piaggi, a CDS – sarà necessario attendere il mese di dicembre. Attendiamo gli esiti del bando per la progettazione di uno studio di fattibilità che consideri gli aspetti tecnici e commerciali dell’area. Per quanto riguarda le divisioni che sembrano esserci tra gli operatori, non mi dico stupito: se aver messo mano a Piazza Verdi ha sollevato così tante polemiche, in una piazza in cui vivono e lavorano almeno 150 attività non potrebbe essere altrimenti. Per questo abbiamo deciso di intraprendere un progetto di partecipazione che è durato otto mesi. Abbiamo iniziato presto per far accettare il fato che qualcosa cambierà. Valuteremo con attenzione i progetti per scegliere il miglior compromesso per una piazza più bella, più funzionale, più pulita e più accessibile. Avremmo potuto fermarci a una manutenzione straordinaria, ma non sarebbe servito. Ci siamo posti l’obiettivo di fare il meglio possibile: miriamo al centro del bersaglio, l’importante è non andarci troppo lontano”.

Piazza Chiodo e Giardini storici, dicevamo. Due azioni di riqualificazioni che vogliono consegnare alla cittadinanza e ai turisti due cerniere tra la città e il mare e tra il centro e il Museo tecnico navale con un aspetto più curato. Come anticipato da CDS nei mesi scorsi (leggi qui) l’amministrazione comunale ha deciso di impiegare un milione di euro per gli interventi ai Giardini, prevedendo l’implementazione dell’illuminazione e del verde, l’installazione di telecamere per la videosorveglianza e la sistemazione di marciapiede e aiuole (vedi dettaglio sotto). Nell’ambito dei lavori saranno anche collocate le telecamere per la gestione della Ztl in Via Diaz, Via Chiodo e Viale Mazzini.
“Nel corso degli anni, vista la vastità dell’area, non si è mai potuto provvedere ad un intervento organico, volto alla risoluzione di criticità più o meno diffuse – si legge nella delibera con la quale la giunta ha stanziato le risorse -, ma si sono comunque svolte attività puntuali rivolte alla risoluzione di problematiche di diversa entità, come esempio negli anni scorsi, vennero eseguiti i già citati lavori volti al restauro di monumenti importanti quali ad esempio quello dedicato a Giuseppe Garibaldi, oppure quelli riguardanti le statue della zona del Boschetto. L’accesso ai nuovi finanziamenti, da destinare ad una riqualificazione complessiva di tutta l’area dei giardini storici, rappresenta un’opportunità per la città, che dovrà essere colta predisponendo un progetto generale volto alla risoluzione delle criticità presenti nell’area”.

Ecco dunque quali sono gli interventi previsti dal progetto:
– interventi manutentivi, quali potature e rimaneggiature ed altresì di nuove messe a dimora, del patrimonio verde dell’area
– incremento dell’impianto di irrigazione
– manutenzione straordinaria di circa 100 panchine metalliche
– restauro di circa 20 panchine metalliche storiche
– eliminazione delle panchine danneggiate e non più recuperabili
– sostituzione di circa 50 panchine presenti nella zona monumento Garibaldi e nel Boschetto, con nuovo prodotto avente però le caratteristiche estetiche e dimensionali delle panchine storiche; – nuova fornitura di circa 80 cestini portarifiuti
– interventi volti alla risoluzione del problema dello smaltimento delle acque meteoriche evidenziatosi in varie occasioni nel corso degli anni in diverse zone dei giardini storici, quali ad esempio nelle immediate vicinanze del monumento a Giuseppe Garibaldi, oppure lungo il cordolo lato Arsenale di Via Diaz od altresì nei pressi dell’incrocio tra Via Persio e Viale Italia ed inoltre nel Piazzale del Marinaio
– interventi volti alla sistemazione di buche ed avvallamenti presenti in varie zone dei giardini, in quelle aree inghiaiate
– completamento della pavimentazione del marciapiede di Via Campanella lato Arsenale
– inghiaiatura di quelle parti di percorsi o vialetti dove esiste la necessità di tale intervento
– incremento dell’impianto di pubblica illuminazione in quelle parti dove quest’ultimo dia risultati sotto alla media, ad esempio lungo tutto lo sviluppo della pista ciclabile ed inoltre efficientamento, con sostituzione lampade al sodio con lampade a led, delle parti di impianto già esistenti
– incremento dell’impianto di videosorveglianza cittadino in quelle zone ancora non ancora coperte dal servizio ed inoltre potenziamento dei varchi zona Ztl con l’installazione di 3 varchi per il controllo automatico degli accessi alla stessa zona a traffico limitato
– interventi volti alla riqualificazione di Viale Mazzini, riguardanti messa in quota di chiusini e caditoie, rimessa in pristino di cordonature, ringhiaiamenti, asfaltature.

Per Piazza Chiodo i lavori richiederanno una spesa di 200mila euro e prevedono l’installazione di telecamere a 360 gradi, nuove panchine e nuovi punti di illuminazione, oltre a nuove panchine nei pressi delle aiuole alberate.
“Negli anni scorsi – si legge in un’altra delibera – è stata eseguita la riqualificazione di Viale Amendola, l’asse che delimita la piazza, e nel presente progetto si fa riferimento alle tipologie di materiali e colori già impiegati ed utilizzati nei lavori eseguiti”.
La funzione dell’intervento su Piazza Chiodo è quella di migliorare la vivibilità con particolare attenzione alla fruizione pedonale, avendo cura di eliminare le barriere architettoniche, il rinnovo dell’arredo urbano, la sistemazione dell’area verde e della sicurezza con l’installazione di telecamere e nuovi punti luce.

Il progetto prevede i seguenti interventi:
– rifacimento marciapiedi attorno alle aiuole con riposizionamento dei cordoli esistenti in pietra e pavimentazione in conglomerato “natura” o “naturbit”
– rifacimento marciapiede in prosecuzione di Via Chiodo con utilizzo di cordoli in arenaria e pavimentazione in conglomerato “natura” o “naturbit”
– ripristino di tratti della pavimentazione in conglomerato bituminoso
– sistemazione della pavimentazione ammalorata dei porticati con l’utilizzo del materiale esistente
– realizzazione di fermata bus rialzata su Viale Amendola
– ristrutturazione dei corpi illuminanti esistenti sotto i porticati con aggiunta di un nuovo punto luce
– installazione di 8 faretti di cui 6 sulla facciata esterna dei porticati per illuminare la piazza e 2 nella parte centrale per illuminare il monumento
– sistemazione aree verdi

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