La Spezia - È stata installata oggi, sabato 5 dicembre, all’esterno del padiglione 6 dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia, la tenda riscaldata messa a disposizione dalla Protezione civile regionale per andare incontro alle esigenze dei pazienti oncologici. Il grido d'allarme di Lorenza Zannoni ha finalmente messo in moto la macchina organizzativa. A comunicare il tutto è stato il commissario straordinario della Asl 5 spezzina Daniela Troiano. "Come concordato – afferma la dottoressa Troiano - abbiamo installato la tenda grazie alla sinergia con la Protezione civile regionale. La struttura servirà a rispondere alle esigenze dei pazienti oncologici. Se dal monitoraggio dovessero emergere criticità, è già allo studio l’acquisizione di un’apposita tenso-struttura. La tenda, che sarà operativa da lunedì 7 dicembre per l’accoglienza dei pazienti, rappresenta comunque una prima soluzione in attesa di eventuali altre possibilità. Ringrazio l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, che ho interpellato immediatamente, per la tempestività della risposta fornita".
Soddisfatti anche quei consiglieri di minoranza che avevano appoggiato la protesta di Lorenza nel presidio di ieri mattina davanti all'ospedale: "Grazie a Lorenza Zanoni ed a tutti i pazienti che si stanno battendo per avere cure ed assistenza in condizioni di dignità - ha detto Melley, apprendendo la notizia - grazie ai volontari della Protezione Civile che, da noi contattati vista l’inerzia di Asl e Comune, hanno installato quest’oggi la tenda, per garantire un minimo di riparo ai pazienti del Day Hospital oncologico spezzino. Grazie alla Pubblica Assistenza della Spezia che si è detta subito disponibile a fornire mezzi di conforto ai pazienti in coda esposti alle intemperie. Grazie ai colleghi della minoranza in consiglio comunale ed in consiglio regionale che, insieme a me, hanno raccolto il grido d’aiuto di Lorenza e degli altri pazienti e si sono immediatamente mobilitati. Grazie infine - ed in anticipo - all’Alta Direzione Asl ed al sindaco Peracchini se per una volta volessero impegnarsi in prima persona per individuare una soluzione definitiva e più funzionale al Day Hospital oncologico spezzino: perché ovviamente una tenda riscaldata e qualche bevanda calda non possono bastare". Soddisfatta anche Federica Pecunia: "Quando le idee sono buone e poi vengono accolte non importa chi le ha partorite, importa che siano un vantaggio di tutta la nostra comunità".