“Non solo per manifestare tutta la nostra solidarietà, ma per sostenere una richiesta di giustizia per l’ennesima morte sul lavoro, indiciamo, nella giornata di mercoledì 6 maggio 2015, un’ora di fermata con sciopero in tutte le aziende metalmeccaniche della Provincia.” E’ quanto dichiarano in una nota congiunta le segreterie provinciali Fim Fiom e Uilm a seguito del drammatico incidente che ha spezzato la vita dell’operaio Luciano Stiffi, 42 anni.
” Un’altra vita spezzata – scrivono i sindacati -, l’ennesima assurda morte sul lavoro. Il nostro dolore, quello di tutti i lavoratori che rappresentiamo, si unisce idealmente a quello dei familiari e dei colleghi di lavoro.
Un’altra vittima che pone, nuovamente, il problema della sicurezza sui luoghi di lavoro spesso messa in secondo piano rispetto ad esigenze di riduzione dei tempi e dei costi.
Il Sindacato richiede con forza che sia fatta chiarezza in tempi brevi, da parte degli organi competenti, su eventuali negligenze e responsabilità”.
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