La Spezia - “Colazioni con il sorriso”, il gruppo del Volontariato Vincenziano “San Giovanni Bosco” della Spezia (Premio diocesano della Bontà 2019), ha da mercoledì scorso a disposizione un rinnovato servizio di docce e di lavanderia per le persone senzatetto. Ciò grazie ad un “gemellaggio” realizzato con l’associazione “Medici con l’Africa Cuamm”. Le precedenti docce, in soli sei mesi, erano state utilizzate più di 3500 volte, il che dà la misura della situazione di disagio sociale in cui versano tante persone, di fatto a fianco a noi, ma delle quali tendiamo troppe volte a non accorgerci.
La ristrutturazione, che garantisce ora un servizio più efficiente e confortevole, grazie anche ad una nuova grande lavatrice, è stata finanziata dagli Stati Uniti attraverso l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID).
Monsignor Palletti, nel suo intervento, ha ricordato il grande valore delle carità, affermando: «Ho sempre in mente una frase di san Vincenzo che dice: “La carità non si fa per farla vedere, ma la carità che si fa deve essere visibile”. Ha poi messo in risalto l’importanza della comunione tra i diversi gruppi di volontariato presenti in diocesi: ciò allo scopo di evitare sovrapposizioni e di realizzare, con intelligente sinergia, un servizio più efficace verso chi si trova in difficoltà. Anna Iavazzo, a sua volta, ha voluto sottolineare la “collaborazione meravigliosa” con tante persone che, nella pandemia, “ci ha aiutato a migliorare il nostro servizio: ci siamo aperti così anche all’aiuto delle famiglie, due volte alla settimana sosteniamo quasi cento famiglie”. Sul punto è intervenuta anche Marina Trivelli, che è insieme volontaria delle “Colazioni” e medico del Cuamm: “Il nostro servizio nasce dall’idea di far sentire a casa chi una casa non ce l’ha. Ispirati da San Vincenzo e dal suo amore per gli ultimi abbiamo pensato di accogliere le persone fin dalle prime ore del mattino e dalle sei forniamo una prima colazione calda e nutriente. Abbiamo iniziato nel 2015 ed ora, grazie anche a Medici con l’Africa Cuamm, oltre ai servizi di prima necessità (colazione, igiene della persona, ricambio di vestiario), offriamo anche un servizio di deposito bagagli, di lavanderia e di segretariato sociale”. Ricordiamo che, nata nel
1950, Medici con l’Africa Cuamm è stata la prima Ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Circa tremila sono oggi i suoi volontari.