La Spezia - Prosegue l'impegno delle Forze armate italiane nell'operazione Eos per il trasporto dei vaccini anti-Covid.
Dopo aver messo a disposizione uomini e mezzi per la distribuzione del farmaco Pfizer, nella seconda fase, non appena disponibili i vaccini di tipo "cold" delle altre case farmaceutiche (AstraZeneca, Moderna, etc), le Forze armate in base alle indicazioni fornite dal commissario straordinario saranno impegnate nel trasporto logistico su tutto il territorio nazionale.
L'hub principale, per lo stoccaggio delle dosi, sarà nuovamente presso l'Aeroporto di Pratica di Mare da dove partiranno per raggiungere i 21 "Sub Hub", strutture militari dislocate in tutte le Regioni che garantiscono le necessarie misure di sicurezza. Da qui partiranno per essere consegnati ai siti di somministrazione. Il piano prevede l'utilizzo di 11 aerei, 73 elicotteri e oltre 360 autoveicoli. L'organizzazione logistica contempla anche l'utilizzo degli shelter frigo in dotazione alla Difesa.
Per entrambe le tipologie di vaccini, in accordo alle richieste del servizio sanitario regionale e locale, la Difesa prevede di costituire, inoltre, delle postazioni vaccinali fissi e mobili (Presidi Vaccinali Difesa-PVD) attraverso la riconversione dei "Drive Through Difesa", attualmente operativi in tutta Italia (come quello presente al Falcomatà) per effettuare i tamponi e contribuire, insieme al ministero della Salute, all'attività di screening. Su richiesta, il personale sanitario delle Forze armate sarà disponibile per eventuale somministrazione anche con team mobili nelle Rsa o a domicilio per i cittadini con difficoltà motorie.