Il 7 giugno è stato pubblicato sulla G.U. il decreto legge “disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale”, che entra in vigore oggi 8 giugno e sarà convertito in legge il 6 agosto. La Cisl ricorda come il calo delle principali profilassi sotto il 95%, soglia che rappresenta il dato stabilito dall’OMS come limite minimo di protezione di gregge, costituisce un dato allarmante. “Riteniamo importante a maggior ragione – dichiara dalla segreteria Mirko Talamone – quando si parla della salute e prevenzione di fasce deboli della popolazione avviare una campagna di diffusione che coinvolga regione, Asl, enti ed istituzioni perché la buona riuscita del decreto deve a nostro avviso passare dalla corretta e trasparente informazione, con momenti di formazione dei docenti per educare alunni e studenti fin dalla scuola primaria, luogo molto spesso di trasmissione di agenti infettivi, sui temi della prevenzione coinvolgendo in primis le associazioni dei genitori”.
Solo in questo ambito di alleanza la Cisl ribadisce che si possono evitare facili strumentalizzazioni politiche e disinformazione che portano a interpretazioni anche medievali sul tema della salute e che oggi nostro malgrado trovano il loro supporto e forza sulla rete web. “Per questo mettiamo a disposizione le conoscenze della federazione Cisl Medici per ogni chiarimento fosse necessario circa gli aspetti medico scientifici, oltre informare dettagliatamente circa tutto il percorso applicativo del provvedimento di legge del ministero che visti i tempi brevi e considerate le imminenti vacanze estive prevederà una fase transitoria”.
Più informazioni
