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Un altro presidio in vista

Asl, gli Oss di Coopservice sono in stato di agitazione

Nuovo passo avanti di lavoratori e sindacati verso lo sciopero a inizio anno, mentre pare che Regione e Alisa stiano lavorando per pubblicare il bando intorno a metà gennaio.

Oss in presidio sotto il Comune

I 158 Oss di Coopservice, scesi in presidio sotto Palazzo civico pochi giorni fa per protestare contro i criteri del bando approvato da Alisa e Asl 5, sono ufficialmente in stato di agitazione.
I sindacati di categoria Fp Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti e Fials Confsal hanno infatti inviato al prefetto Maria Luisa Inversini, a Coopservice e al comitato di garanzia la lettera con la quale informano di voler tentare una conciliazione, dichiarando al contempo la volontà dei lavoratori di effettuare iniziative di protesta a causa di una “internalizzazione servizio di operatore socio-sanitario da parte di Asl 5 spezzino attraverso concorso per titoli ed esami che mette a rischio gli attuali livelli occupazionali”.

Le sigle hanno accelerato i tempi visto che, stando a quanto appreso, dalla Regione non sarebbero giunte risposte nemmeno alla lettera inviata alla fine della scorsa settimana dalla prefettura. Un’assenza di dialogo ormai a tutto tondo che i 158 Oss e i sindacalisti interpretano come una intenzione di procedere spediti verso la pubblicazione del bando di concorso sulla Gazzetta ufficiale, forse già intorno alla metà di gennaio.
L’accelerazione delle parti sociali conferma dunque l’ipotesi di uno sciopero nei primi giorni dell’anno, visti i tempi necessari per il tentativo di conciliazione e i dieci giorni di preavviso necessari per indire la protesta.
Prima della data in cui gli Oss di Coopservice in appalto in Asl 5 incroceranno le braccia ci sarà probabilmente spazio anche per un altro presidio, in occasione del prossimo consiglio regionale, quando gli spostamenti dovrebbero peraltro essere più agevoli.

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