L’amministrazione Peracchini nel corso della riunione di giunta che si è svolta questa mattina ha approvato l’autorizzazione alla prosecuzione del nuovo sistema riformato di
accoglienza Siproimi (Sistema di protezione per i titolari di protezione internazionale e i minori stranieri non accompagnati), che va a sostituire il precedente modello Sprar alla luce del decreto ministeriale del 18 novembre scorso.
Viene così confermato il progetto di accoglienza che si rivolge a 40 i beneficiari, comprese donne con figli minori.
L’approvazione avvenuta questa mattina consentirà così al Comune della Spezia di inviare entro le 18 di oggi la domanda di prosecuzione delle attività e poter richiedere così al ministero dell’Interno di accedere alle risorse provenienti dal Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo.
Il nuovo sistema di accoglienza viene completamente rivisitato. Continuerà infatti ad agire sul territorio prevedendo però l’inclusione sociale solo per titolari di protezione internazionale o per determinati soggetti. Nello specifico soggetti che abbiano urgenti o indispensabili cure mediche, che risultino vittima di tratta, di violenza domestica, di grave sfruttamento lavorativo, o che non possano rientrare nel proprio Paese a causa di calamità o che abbiano compiuto atti di particolare valore civile. Oltre ai soggetti indicati in precedenza possono accedere i minori stranieri non accompagnati per i
quali vengono riservati percorsi dedicati in ragione della loro condizione.
Il nuovo sistema favorisce totalmente i beneficiari di protezione internazionale rispetto al precedente sistema SPRAR, che includeva, anche i richiedenti asilo. Con il nuovo sistema Siproimi si favoriscono anche e soprattutto donne con figli minori, minori non accompagnati e donne vittime di tratta e violenza.
In seguito alla proroga di sei mesi della convenzione per la gestione dell’ex Sprar (oggi Siproimi) determinata lo scorso 9 dicembre dai Servizi socio sanitari del Comune, a occuparsi del progetto sarà, almeno sino al 30 giugno 2020, l’associazione Mondo nuovo Caritas.
Il provvedimento di autorizzazione alla prosecuzione del nuovo sistema riformato di
accoglienza Siproimi è stato approvato con voti unanimi dalla giunta comunale, con la sola eccezione di Lorenzo Brogi, assente alla riunione.