La Spezia - "La nostra lotta continua insieme ad USB, convinti di essere dalla parte giusta nel far valere a testa alta i nostri diritti. Dopo due anni di battaglie siamo ancora qua e non molleremo di una virgola". Così in una nota il sindacato USB Coopservice Liguria, che prosegue: "Dopo la bocciatura di un'azienda in House e la recente uscita della bozza di concorso per Oss nell'Asl5 Spezzina, che non tiene minimamente conto degli anni prestati in servizio presso enti pubblici, mettendo 158 lavoratori e le loro famiglie a rischio di perdere il proprio posto di lavoro, non possiamo restare fermi a guardare. Ci aspettiamo al contrario che il nostro contributo possa portare ad una svolta epocale, quella di essere assorbiti dall'Asl5".
"Lavoratrici e lavoratori delle cooperative in appalto che per dieci anni, alcuni addirittura dall'inizio del Global Service in data 1999, hanno lavorato ininterrottamente nelle strutture ospedaliere pubbliche Spezzine, prima come Ausiliari e poi come Oss. Appare evidente che in quegli anni, per aggirare la scelta più logica e cioè quella di assumere il personale con contratto pubblico, sia Asl che le amministrazioni regionali, decidano scelleratamente di esternalizzare parte di queste mansioni sanitarie. Ora, tocca alla politica e ad Alisa rimediare ai propri errori dando una risposta immediata e concreta ai lavoratori Coopservice e le loro famiglie. La stabilizzazione immediata di tutti gli Operatori Socio Sanitari di Asl'5".