Presto forse parlare di miglioramenti, ma senz’altro qualche segno più sul fronte turistico, in quel di Lerici, fa piacere. Guardando infatti i numeri forniti dall’Osservatorio regionale sul turismo, il 2016 lericino ha fatto registrare numeri confortanti per quanto concerne arrivi e presenze (cioè le notti ‘dormite’) nelle strutture ricettive, alberghiere ed extra alberghiere. Segnali che mancavano da un pezzo. Per esempio, il primo quadrimestre 2015 aveva fatto registrare una contrazione di poco inferiore al 5% sia sul fronte arrivi, sia sul fronte presenze.
Partiamo dal dato complessivo annuale: gli arrivi sono stati 79.735, nel 2015 erano stati 73.649. Un aumento, quindi, di quasi l’8.3%. Le presenze nel 2016 sono state quasi 208mila, mentre nel 2015 si erano assestate a quota 201.142. L’incremento è quindi del 3.4%. Il miglioramento non è stato un processo omogeneamente spalmato su tutto l’anno. Ci sono stati mesi di calo e mesi di crescita, con un ‘saldo’ finale positivo.
Nel 2016, rispetto al 2015, gli arrivi sono stati di più a febbraio (13.2%), marzo (64.6%), giugno (6.1%), luglio (15.3%), agosto (10%), settembre (4%), ottobre (27.3%), dicembre (17%). Meno arrivi rispetto al 2015 invece a gennaio (-19%), aprile (-5%), maggio (-7.5%), novembre (-11.6%). Capitolo presenze: sono aumentate a marzo (47.48%), maggio (4.5%), giugno (11.4%), luglio (1.3%), settembre (3.3%), ottobre (18%), dicembre (9.5%), calando invece a gennaio (-27%), febbraio (-15.3%), aprile (-3.7%), agosto (-1.4%), novembre (-11.8%).
Il mese con più arrivi in assoluto è stato luglio (13.741), come anche nel 2015 (11.919); quello con più presenze – anche qui dato del 2015 confermato -, agosto, a quota 41.932 (573 in meno rispetto all’anno precedente). Il boom marzolino, al di là del valore percentuale, numericamente pesa circa 2mila arrivi e 3.300 presenze in più. Da rimarcare anche l’ottimo score di ottobre, con 5.607 arrivi (+1.202 rispetto al 2015) e 12.313 presenze (+1.875).
