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I danni

Spezzata la rada a Lerici, in costa le situazioni più critiche

Il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti fa il punto della situazione: Enel è al lavoro per ripristinare la corrente elettrica".

Danni a San Terenzo

L’insegna dell’hotel Shelley e adagiata da un lato del molo, in alcuni punti staccato da terra, mentre a poche centinaia di metri la rada di Lerici è distrutta. A San Terenzo poi la mareggiata ha travasato la sabbia sulla strada. La passeggiata che collega dalla Venere Azzurra, fino a Lerici, è chiusa al traffico perché le ruspe sono al lavoro per rimuovere tutti i detriti.
Anche a Lerici dunque si fa la conta dei danni. “A San Terenzo – racconta a Città della Spezia il primo cittadino Leonardo Paoletti – abbiamo riscontrato le maggiori criticità. Al Molo di Lerici c’è stata la rottura della rada e sono affondate e semi affondate almeno una trentina di imbarcazioni. Nelle zone collinari, Pugliola e Solaro in particolare, le criticità sono collegate alla mancanza di corrente elettrica. Enel sta arrivando ed entro la serata speriamo di poter risolvere la situazione. Abbiamo rilevato che i danni principali si sono rilevati in costa”.

“La viabilità da San Terenzo – ha proseguito – è chiusa perché stiamo procendendo alla pulitura della strada. E’ grandissimo il lavoro svolto dai volontari della Protezione civile e devo dire che vista questa mareggiata e i danni riportati siamo stati più fortunati di altri comuni. Mi sento di esprimere la mia massima solidarietà a tutti i miei colleghi: dal Tigullio alla Val di Magra”.