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Cronaca

A picco sul mare, tre ore di lavoro per salvare escursionista e cane

E' successo nella serata di ieri alla Palmaria. L'animale è scivolato per diverse decine di metri finendo su una cengia di roccia. E' stato raggiunto dal suo padrone che, nel tentativo di salvarlo, non ha potuto più risalire.

Vigili del fuoco in soccorso

I vigili del fuoco del Comando Provinciale della Spezia sono intervenuti nel pomeriggio di oggi nella località “Sperimentale” sull’isola Palmaria per soccorrere un cane ed il suo conduttore. Alla sala operativa è giunta la richiesta per il soccorso ad un cane che era scivolato lungo una scarpata; mentre la squadra si apprestava ad imbarcarsi sulla motobarca del Distaccamento Portuale, è giunta la comunicazione che, oltre all’animale, anche una persona necessitava di soccorso.

Questi i fatti: un gruppo di persone con quattro cani stava camminando in procinto della vetta dell’isola quando uno degli animali, presumibilmente per seguire una delle celebri caprette della Palmaria, è sfuggito al controllo del proprietario infilandosi fra i cespugli. La zona molto impervia e il terreno scosceso hanno portato l’animale a scivolare per diverse decine di metri e a finire su una cengia di roccia a circa cento metri di altezza a picco sul mare. Il conduttore del cane, dopo aver lanciato la richiesta di soccorso, ha incautamente tentato di raggiungere l’animale rimanendo a sua volta bloccato nella medesima posizione, senza possibilità di risalire.

Giunta sull’isola la squadra, grazie alla preziosa collaborazione del responsabile antincendio boschivo dell’isola che, oltre a conoscere perfettamente il territorio, ha caricato uomini e attrezzature sul proprio fuoristrada consentendo di giungere in brevissimo tempo sul luogo dell’intervento, si è portata in prossimità del precipizio sul quale si trovavano l’uomo ed il cane non senza difficoltà a causa del terreno ripido e scosceso. Lì, usando tecniche di derivazione speleo-alpinistiche, hanno calato un operatore fin sulla cengia di roccia da dove sia il cane che l’uomo sono stati tratti in salvo e riaccompagnati sulla vetta dove li attendeva il resto del gruppo. L’intervento, che ha visto impegnati nove uomini, la motobarca e le attrezzature speleo-alpinistiche, si è protratto per circa tre ore.

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