Golfo dei Poeti - Una modifica regolamentaria per dare sollievo alla chiesa di San Nicola a Fezzano: è quanto si profila nella vita amministrativa di Porto Venere, come emerso ieri in consiglio comunale. “Al prossimo consiglio comunale – ha annunciato il primo cittadino Matteo Cozzani – presenteremo un ordine del giorno che impegni l'amministrazione a effettuare una modifica regolamentaria in modo da esentare la parrocchia di Porto Venere, Le Grazie e Fezzano da pagamento del canone unico (che da quest'anno, norma nazionale, unisce suolo pubblico e imposta pubblicità, ndr)”. Parole, quelle del sindaco, arrivate in risposta all'interrogazione con cui i consiglieri del gruppo di opposizione 'Porto Venere Bene Comune' hanno protato all'attenzione del parlamentino la situazione di “degrado e abbandono”, si legge nell'atto consiliare, della chiesetta di San Nicola, al Fezzano. “Ultimamente lo stato di degrado è peggiorato a tal punto di necessitare, ai fini della sicurezza, il posizionamento di ponteggi edili sul perimetro della chiesa – spiegano i consiglieri di opposizione Fabio Carassale, Saul Carassale, Francesca Sacconi e Franco Talevi – e ciò ha comportato l'occupazione di suolo pubblico, rilasciata dal Comune a titolo oneroso per la cifra di quasi mille euro al mese, cifra che potrebbe invece essere funzionalmente utilizzata per gli interventi manutentivi”. Di qui, dunque, amministrazione comunale interrogata per sapere “se condivide il valore storico, monumentale e identitario” dell'edificio (e dal sindaco è ovviamente arrivata risposta positiva), se c'è la possibilità di rilasciare il suolo pubblico gratuito e se la medesima trattazione possa essere riservata a tutti gli edifici pubblico o ad uso pubblico che rivestano un valore storico, artistico o sociale. Detto dell'ok allo sgravio per la parrocchia, anche sul terzo punto dell'interrogazione il sindaco si è mostrato possibilista: “Possiamo inserire anche questo aspetto nel nuovo regolamento”.