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Alla ricerca di cibo e acqua

Palmaria, troppo caldo anche per le capre

Un cucciolo e tutti gli altri membri del clan ogni giorno sconfinano all'interno dell'ostello gestito dalla famiglia Barbieri.

Capre all'ostello dell'isola Palmaria

Fa caldo, da… bollino rosso. Pure per le caprette della Palmaria?
Le capre – si sa – sono abituate a pascoli magri, ad ambienti pietrosi dove in estate l’aridità si accentua e la mensa s’impoverisce. Forse è per tale ragione che quelle dimoranti nell’isola Palmaria, una cinquantina (8 sono state recentemente trasferite) si tengono in prossimità dei sentieri, dove qualche escursionista è sempre disposto a porgere un boccone di pane.

Per lo più i ruminanti si possono incontrare sui dirupi della Punta Dante e sulla sommità dell’isola, dove una ventina di esemplari pacificamente sconfinano, ogni giorno, nell’Ostello della gioventù. A richiamarli è qualche ciuffo d’erba che continua a crescere nel cortile interno, beneficiando di qualche spruzzo d’acqua nel corso di attività domestiche svolte all’aperto.

In questi giorni si può pure ammirare un “cucciolo” che ancora non corre con sicurezza e pare piuttosto desideroso di essere preso in braccio da Susanna Ercolani, che all’Ostello presta servizio e vi abita col marito Maurizio Barbieri.

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