Golfo dei Poeti - “Abbiamo creato un luogo che grazie alla cultura attrae grandi uomini della finanza e dove vivono e si sentono partecipi ragazzi senegalesi che magari non saranno dei commercianti miliardari, ma che sono persone di grande qualità e hanno trovato risposte da questa amministrazione”. Così l'altra sera, in commissione capigruppo, il sindaco di Lerici, Leonardo Paoletti, è tornato su un aspetto della vita amministrativa di questi anni, descrivendo con soddisfazione una sorta di riuscito sincretismo. “Ci siamo occupati – ha affermato – dei ragazzi senegalesi che da decenni venivano a Lerici e che stavano abbandonati su un muretto davanti allo Shelley. Abbiamo messo in piedi un mercato multietnico con la sua fisionomia e la sua dignità, riconoscendo altresì a chi tra queste persone è un artista, e a chi è diventato un commerciante storico, di poter stanziare 365 giorni l'anno”. Il primo cittadino ha aggiunto di aver avuto contatti con il console del Senegal. “Vorrei far partire l'idea, di concerto con l'ambasciata senegalese – ha spiegato -, di una produzione in Senegal, anche simbolica, di abiti e altri prodotti, certificati dall'ambasciata, per poi farli vendere qua a Lerici”.