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Juniores

Insulti razzisti al giovane calciatore, da Roma: "Ufficio indagini si attivi"

Squalifica per il mister della Santerenzina, reo d'aver chiesto provvedimenti all'arbitro dopo gli epiteti rivolti al suo atleta. L'interessamento del deputato LeU Pastorino: "Mi aspetto decisioni esemplari".

Falconara Stadium

Continua a far discutere quanto accaduto sabato scorso a Cicagna in occasione della partita tra Calvarese e Santerenzina, valevole per il campionato regionale juniores: visti i ripetuti epiteti razzisti ricevuti da un giovane calciatore dei biancoverdi arrivati dal Golfo dei Poeti, mister Simone Arena ha chiesto invano l’allontanamento dal campo di gioco dell’avversario che avrebbe insultato il suo atleta, veementi richieste che ne hanno sancito l’espulsione. A quel punto il presidente Francesco Pardini ha ritirato la squadra dal campo con la volontà di dare un segnale forte e inequivocabile, con buona pace per il 4 a 0 a tavolino, per la squalifica inflitta al mister e per la multa alla società. Nei giorni scorsi è arrivata la solidarietà del sindaco Leonardo Paoletti e una levata di scudi trasversale a difesa della Sante.

Oggi sul tema interviene il deputato di Liberi e Uguali Luca Pastorino. “Non è come il caso dei ‘buh’ razzisti al calciatore del Napoli Koulibaly, anzi, è ancora più grave perché riguarda ragazzini di 16 anni che corrono dietro a un pallone”, scrive il parlamentar ligure. “Questo è un episodio pericoloso che non può rimanere chiuso in un campo da calcio. Ci troviamo di fronte a un malcostume, purtroppo tutto italiano, che va sradicato senza se e senza ma dai campi e dalla vita di tutti i giorni. Non si possono far passare frasi razziste impunite e punire chi le denuncia. L’ufficio indagini del sistema calcio deve approfondire, perché la questione è grave e molto pericolosa. Che esempio diamo ai nostri ragazzi?”.

“Mi aspetto decisioni esemplari – conclude Pastorino -, che possano servire a tutto quel mondo giovanile circondato da un malessere culturale senza fine. Spero che presto vengano intraprese insieme a tutto il calcio ligure iniziative forti e coraggiose per dire no al razzismo. Per dire che se offendi un avversario con frasi razziste sei squalificato per almeno cinque giornate. Sono disponibile come parlamentare a ogni tipo di proposta. Perché se nel calcio fare gol è importante, prendere a calci il razzismo lo è ancora di più”. Intanto, come detto, la squalifica se l’è presa mister Arena, che starà lontano dalla panchina fino a fine mese.

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