Nel primo pomeriggio di ieri, nello specchio acqueo antistante la spiaggia della Venere Azzurra a Lerici si è svolta un’esercitazione complessa marittima con abbandono nave, antincendio portuale e antinquinamento (Pollex 2019), finalizzata alla verifica dell’efficacia dei piani di emergenza in caso di sinistro marittimo.
Lo scenario ipotizzato ha visto un’unità da trasporto passeggeri della Società “Navigazione Golfo dei Poeti”, con a bordo alcuni studenti partecipanti alla manifestazione “XIV Trofeo Nazionale Studentesco di Salvamento, nuoto e primo soccorso” interessata da un incendio improvviso sviluppatosi in sala macchine che ha comportato la collisione dell’unità con alcuni scogli semiaffioranti, la conseguente apertura di una falla, lo sversamento di idrocarburi e la necessità di trasferire a terra passeggeri ed equipaggio, tra cui una persona bisognosa di assistenza sanitaria.
All’esercitazione, coordinata dalla sala operativa della Capitaneria di porto della Spezia, hanno preso parte personale e mezzi della Guardia Costiera della Spezia e del dipendente Ufficio locale Marittimo di Lerici, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato (Squadra Nautica della Questura), della Pubblica Assistenza di Lerici, della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, della Società Castalia con l’impiego del battello disinquinante “Tagis”, hanno altresì collaborato i rimorchiatori portuali e la Società Viking Life-Saving Equipment Italia.
Una simulazione realistica che ha permesso a tutte le componenti sul campo di testare con esito positivo i tempi di risposta e le diverse procedure di emergenza, in considerazione del fatto che le condizioni non sono mai ottimali né standard e occorre prepararsi al meglio per intervenire prontamente e con efficacia al verificarsi di eventi reali.
