Golfo dei Poeti - Azione artistica oggi pomeriggio in Palmaria per dire no al Masterplan. Una quarantina di attivisti del gruppo 'Palmaria sì, Masterplan no' ha animato l'isola con arte, favole, racconti, poesie, danze e pensieri. “Vogliamo prenderci cura dell'isola e non lasciarla al Masterplan – spiega Giorgia Lombardi, portavoce del movimento -. Attraverso uno dei nostri tavoli di elaborazione abbiamo sviluppato un progetto di rilancio che prevede l'apertura di un centro di educazione ambientale, visite alle fortificazioni, escursioni naturalistiche, esperienze subacquee. Un progetto in grado di sostenersi economicamente e di dare lavoro qualificato”. L'iniziativa degli attivisti ha coinvolto la gente che passava il sabato sull'isola, sia indigeni sia turisti, che hanno volentieri dato ascoltato le ragioni dei 'No Masterplan', inoltratesi con brio a fianco di ombrelloni e sdraio dei bagnanti.
“Vogliamo far capire alle persone che non bisogna svendere la Palmaria – continua Lombardi -. In tanti hanno mostrato interesse, chiesto informazioni, compreso le nostre motivazioni, e molti bambini e ragazzi hanno preso parte alle attività artistiche”. Una giornata movimentata che alle 18.00, con tanto entusiasmo e un po' di vento in cuffia, ha marcato presenza alla diretta streaming a tema Palmaria organizzata da Legambiente Liguria (una delle realtà che compone il Laboratorio Palmaria) nell'ambito degli appuntamenti di Goletta Verde, l'ormai tradizionale campagna estiva del sodalizio ambientalista.