Cosa non si fa per il proprio cane… Alice Leri, una spezzina di 27 anni, si è addirittura messa in vendita su Ebay, nella speranza di ottenere la visibilità necessaria per recuperare Irin, una femmina di staffordshire bull terrier nero scomparsa il giorno di ferragosto da Castelluccio, in provincia di Siracusa, mentre era in vacanza con la famiglia.
E’ di alcune ore fa la notizia del ministro del turismo Brambilla, che per recuperare il suo cane ha tappezzato il paese di volantini e ingaggiato una squadra di investigatori privati. Mentre alcuni giorni fa una coppia di russi benestanti aveva offerto 10mila euro per la restituzione di Johnny, un pinscher scomparso dall’albergo genovese nel quale alloggiava.
E tutto solo per amore, un sentimento forte, che per i padroni affezionati non è dissimile da quello che si prova per un proprio familiare.
Ma torniamo ad Alice e alla sua idea di mettersi in vendita in qualità di madre sul più noto sito di aste del mondo per recuperare Irin, strappata alla tristezza del canile alcuni anni fa.
Appena si sono accorti della scomparsa di Irin, che si trovava nel giardino recintato della casa delle vacanze, la famiglia Leri si è messa alla ricerca dell’amata bestiola, girando in lungo e in largo per il paese di Castelluccio, con la speranza di trovare informazioni. Poi è stato il turno del volantinaggio e dei contatti con gli animalisti e i canili della zona, diffondendo la notizia di una ricompensa di 500 euro per chi l’avesse restituita, ma non c’è stato nulla da fare. Nel frattempo su Facebook veniva creato il gruppo “Aiutateci a ritrovare Irin”, con oltre 300 membri e proposte per il ritrovamento della cagnetta.
Con il ritorno a casa della famiglia, pur essendo a migliaia di chilometri di distanza, Alice non ha perso la speranza e ha deciso di continuare le ricerche, sfruttando la rete per avere la massima visibilità.
Da qui l’idea di mettersi in vendita su Ebay, all’asta, in qualità di madre premurosa, per far girare la notizia e magari racimolare il denaro necessario per acquistare una pagina di pubblicità sui quotidiani siracusani.
“La madre in questione è: giovane, di ottima fattura, permissiva, buona ascoltatrice, specializzata in dolci e disponibile anche a distanza”, questo il testo di descrizione dell’oggetto proposto sul sito americano, proposto nella categoria “collezionismo”.
L’asta si è conclusa e chi l’ha spuntata si è aggiudicato un atto di proprietà per un valore di 4,5 euro.
La somma non sarà sufficiente per comprare uno spazio pubblicitario, ma intanto la notizia fa il giro del web: Alice e i suoi familiari stanno ancora cercando Irin.
Il denaro raccolto sarà simbolicamente devoluto in beneficenza all’Enpa catanese.
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