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Riccò e il rientro il classe, il sindaco: "Non lesinerei mai sulla sicurezza dei più piccoli"

Loris Figoli

In una nota il sindaco di Riccò del Golfo interviene in merito allo spostamento dei seggi e alla riapertura delle scuole nel suo territorio comunale.

Gentilissimi Colleghi,
al termine della prima settimana dalla riapertura del Servizio Scolastico, preme affrontare i molti dubbi e le tantissime critiche, nonché le proposte, che hanno condotto l’Ente alla ridefinizione di un percorso obbligato, fondamentale, per nulla semplice da attuare.

Dall’inizio dell’estate in poi, in modalità più e meno formali, Amministrazione ed Opposizione hanno avuto modo di confrontarsi senza preconcetti, raggiungendo alcuni comuni risultati, trovandosi lontani su altri aspetti, del medesimo intento di bene collettivo.

Preme anticipare come il trasferimento dei seggi elettorali presso il palazzo dello sport, tema caro alla Maggioranza, abbia visto l’apprezzato appoggio dell’opposizione: con il limite di aver dovuto trasferire anche SanBenedetto, così da garantire potenziali usi scolastici del plesso, nell’incertezza del corpus normativo sul quale ci si attivava tra giugno e luglio.

Spiace che i tempi di attesa dell’Esecutivo e del Ministero competente, in merito alla reale fattibilità della riapertura delle scuole, venga interpretato quale immobilismo della Maggioranza.

Nessuno ha mai lesinato in merito alla garanzia di servizi e sicurezza a vantaggio dell’Intera Collettività, ponendo l’Ente quale soggetto di supporto e di dialogo con l’Istituzione scolastica, nella consapevolezza del proprio ruolo: soprattutto a seguito delle due riunioni congiunte, una delle quali estesa ai rappresentanti ed alle altre istanze protagoniste del mondo scolastico locale.

Rammarica soprattutto a seguito dell’abbondante discussione condivisa anche a latere dei consigli comunali svolti durante l’Estate, nei quali è stato comunque possibile esplicitare suggerimenti e visione generale del tema anche e ben oltre l’Ordine del Giorno delle sedute.

Tornando poi alle scelte specificatamente riferite alla didattica, da subito, l’Ente ha ritenuto di supportare – nella piena potestà e non oltre quella – l’indiscusso valore e la grande professionalità del Capo di Istituto, unitamente a tutto il Corpo Docente, non avendo avuto mai motivo di dubitare dello stesso nell’affrontare specificità proprie ed esclusive del mondo della scuola.
Attualmente, resta sul tavolo della discussione la modalità più corretta di somministrazione dei cibi, che resta una priorità anche sul piano della didattica, affinché siano garantiti sicurezza sanitaria e concreta fattibilità nel consumo dei pasti.

In merito al trasporto, il servizio è garantito in sicurezza già dal primo giorno, ma dovrà essere rimodulato affinché non venga meno ogni nuovo parametro di garanzia della salute dei minori, che emerge nell’attuazione dello stesso. Preme ricordare, a questo proposito, che l’ampiezza del territorio, così come la obiettiva difficoltà nel raggiungere ogni residenza negli articolati tempi dell’orario curricolare, sta ponendo quesiti di ordine tecnico al vaglio dell’azienda appaltatrice, in piena interazione con Uffici Scolastici e Comunali.

Venendo ora, in conclusione, alle richieste di posticipo dell’apertura della scuola, così come alle segnalazioni di inadeguatezza di quanto attuato e disposto dallo scrivente, comprese le numerose sollecitazioni pubbliche e private a non dare corso alla definizione del calendario scolastico secondo quanto disposto da Governo e Conferenza delle Regioni, oltreché alla regolarità degli spazi scolastici e della professionalità degli insegnanti a contatto con gli alunni, occorre precisare quanto segue:

la situazione sanitaria del Comune di Riccò del Golfo di Spezia non presentava lunedì – come non presenta oggi – dati reali e tali da indurmi a scelte diverse da quelle attuate;

la condizione della viabilità e l’ubicazione dell’Istituto Comprensivo nel contesto del Centro Storico del Capoluogo hanno indotto a misure di prudenza e di controllo che vengono applicate scrupolosamente e che sottendono a tutte le ordinanze regionali e nazionali di sicurezza sanitaria vigenti; il comportamento delle famiglie è stato, nel complesso, rispettoso delle regole, con eccezioni già riprese da quanti preposti al controllo, comunque in un contesto che non ha minato la sicurezza dei presenti: l’uso delle mascherine non è mai venuto meno, la distanza interpersonale è stata ridotta in frangenti in cui l’incontro tra gruppi familiari, già interagenti tra loro, non ha comunque portato a vere e proprie forme di assembramento secondo il corretto uso del termine; gli spazi scolastici sono stati verificati secondo le normative ed i dettami ministeriali, non ho dubbi sull’osservazione di ogni regola da parte del Personale Docente, così come sulla perizia nello svolgere il lavoro da parte di ogni attore di questo delicato ambito.

Concludendo, ringraziando il Personale Comunale ed il Personale Scolastico – docente e non docente – per l’impegno profuso costantemente a vantaggio dell’intera Comunità, si garantisce l’assoluta attenzione ad ogni tema che afferisca alla sicurezza ed al benessere degli alunni delle scuole di Riccò del Golfo ed alle loro famiglie.
Si aggiunge come sarà cura dello scrivente sindaco continuare a rendere partecipe ogni membro del Consiglio Comunale dell’evoluzione di quanto stiamo vivendo. La mia contestata reticenza ad incoraggiare ed assecondare un copioso uso dei mezzi di messaggistica istantanea, che mi vedono estremamente interattivo con tutta la comunità scolastica, soprattutto in merito ai temi di cui sopra, se verificatasi, deriva da motivazioni strettamente logistiche e dalla assoluta consapevolezza che – mai come ora – sia necessario un comportamento responsabile e consapevole, il più razionale possibile a vantaggio dell’intera comunità. Ritengo che pensare, prima di scrivere un messaggio al volo, costituisca un dovere più che un motivo di scelta.

Approfitto ancora di queste righe, delle quali mi scuso per la loro lunghezza e pesantezza, per ringraziare la Polizia Municipale, garantendo un dialogo umano e personale con genitori ed insegnanti. La mia riconoscenza va poi al personale comunale Volontario, al personale Ata ed agli autisti degli scuolabus, che stanno svolgendo compiti di ampiezza e difficile riproducibilità senza la carica umana della quale hanno dimostrato di essere abbondantemente dotati.

Restando comunque e sempre a disposizione, si porgono i più cordiali saluti,
Loris Figoli sindaco

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