Il Comune di Brugnato, in adempimento alle normative specifiche del settore della distribuzione del gas naturale, ha provveduto ad elaborare un Progetto di metanizzazione, ad approvarlo in Consiglio Comunale e a trasmetterlo alla Stazione appaltante dell’ATEM La Spezia. Quest’atto dovuto deve però fare i conti con la vigenza dell’atto concessorio, che tutela la ditta SOCOGAS spa garantendole l’erogazione del GPL canalizzato fino al 2032. Nonostante ciò, l’Amministrazione si è prodigata nell’instaurare una trattativa con SOCOGAS, riscontrandone la disponibilità nel realizzare a proprie spese la conversione e l’adeguamento delle reti esistenti per la distribuzione di gas naturale, a fronte della possibilità di mantenimento degli attuali vincoli concessori, in primis la durata della concessione fino a scadenza naturale.
Per questo motivo il Comune di Brugnato ha inviato una richiesta di chiarimento al Ministero dello Sviluppo Economico, chiedendo di essere autorizzato a modificare il contratto di concessione prevedendo la conversione dell’impianto e mantenendo ferma la scadenza naturale. Il tutto per favorire il più possibile la rapida metanizzazione del territorio.
In attesa di riscontro da parte del Ministero, non si è ritenuto opportuno accogliere immediatamente la richiesta
del Gruppo di minoranza di predisporre un fondo per l’accantonamento del 50% dell’investimento necessario alla realizzazione della metanizzazione.
Corrado Fabiani, sindaco di Brugnato