Cinque Terre - Val di Vara - Questa mattina il capolista di Liguria Popolare e Forza Italia Andrea Costa ha svolto un sopralluogo a Villagrossa nel Comune di Calice al Cornoviglio per incontrare i cittadini in merito alle problematiche che si sono create a inizio giugno con la chiusura del ponte che di fatto ha isolato le frazioni di Debedusa e Borseda.
“Il ponte è stato realizzato pochi anni fa, a seguito dell'alluvione del 2011, e la Provincia ha ritenuto opportuno di chiuderlo per alcune criticità riscontrate – afferma Andrea Costa – ben venga la sicurezza e le azioni di prevenzione a tutela dell’incolumità ma non si può pensare di isolare completamente due frazioni senza pensare ad una soluzione temporanea”.
“Siamo nel 2020 e non sono accettabili situazioni di tipo – incalza Costa - tenere isolati due centri abitati crea un evidente problema sia di protezione civile che di soccorso, per non parlare dell’interruzione dei servizi pubblici essenziali come, ad esempio, i trasporti e le poste considerato che pure il passaggio pedonale è interdetto”.
“I cittadini non possono aspettare fino al 2022 con la conclusione dei lavori, per i quali la Regione ha già stanziato le risorse necessarie – conclude il Presidente di Liguria Popolare Andrea Costa – già domani mi attiverò con la Provincia per sollecitare nell'immediato una soluzione temporanea che consenta il ripristino di un minimo di collegamento. Si deve urgentemente porre fine a questo isolamento che sta pregiudicando l’esistenza delle frazioni stesse. Già la Val di Vara è alle prese con numerose problematiche di tipo idrogeologico e di spopolamento, se poi chiudiamo anche le strade allora significa decretarne la morte”.