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Cultura e Spettacolo

Un tripudio di sax, da Freddy Mercury a Shostakovich

sax

Mercoledi 7 dicembre a Piana Battolla 2016 alle ore 21 nella Chiesa Santa Maria Ausliatrice si terrà il concerto “Sax off limits” con l’ensemble di sassofoni del Conservatorio “Puccini” della Spezia. Evento organizzato da Comune di Follo, Consorzio Il Cigno e iConservatorio.

Si esibiranno:

Sax Sopranino: Sara Bazzigalupi Marco Falaschi, Lorenzo Lucci.

Sax Contralto: Giorgia De Rossi, Davide Vallini, Giacomo Mornelli, Lorenzo Poletti, Davide Dal Vignale, Francesco Mazzali, Michelle Giovanelli, Vanessa Guadagno, Gianluigi Raffo, Arianna Verduri, Hao Alex Yuan, Francesca Fantoni Pucciarelli.

Sax Tenore: Francesca Corsi, Francesco Rossi, Thomas Luti.

Sax Baritono: Giulia Cappagli, Francesca Marcone, Martina Battistini.

Gli studenti saranno diretti dal maestro Alessio Bacci (Docente della Cattedra di Assieme fiati) e dal maestro Marco Falaschi (Docente della Cattedra di Sassofono)

Programma:
G. F. Haendel – The Arrival of the Queen of Sheeba, dall’opera “Salomon” (trascr. M. Falaschi)
D. Shostakovich – Marcia e Valzer, dalla Suite n. 2 (trascr. A. Bacci)
F. Mercury – Bohemian Rapsody
K. Badelt – Medley dal film Pirates of the Caribbean (trascr. D. Vallini)
L.Bernstein – Ouverture dall’operetta “Candide” (1956) e West Side Story (Fantasia – trascr. D. Vallini)
H. Berlioz – Rakoczy Marsch dall’opera “La Damnation de Fausti”

L’ Ensemble di Sassofoni Sax Off Limits, del Conservatorio della Spezia, si è formato nel 2000 all’interno delle classi di Sassofono e Musica d’insieme per Fiati dei Maestri Marco Falaschi e Alessio Bacci. Le attività dell’ensemble hanno visto da subito il coinvolgimento di tutti gli allievi, compresi i più piccoli, con la precisa finalità di apprendere o consolidare tutti gli aspetti dell’utilità sia didattica che formativa del suonare insieme. Altro obiettivo è stato quello di affrontare composizioni di tutti i periodi storici attraverso adattamenti, a volte anche arditi – fuori dai limiti, appunto –, di brani che vanno dal rinascimento ai giorni nostri, in modo da sfruttare e valorizzare le grandi caratteristiche di versatilità della famiglia dei sassofoni.

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