LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Cultura e Spettacolo

Ceparana pronta per la tradizionale festa paesana. Le novità di quest’anno

ceparana

Si terrà giovedì 1° agosto a Ceparana la tradizionale fiera paesana. Appuntamento storico per i cittadini del territorio che come ogni anno sarà caratterizzato dalla presenza di banchi con prodotti enogastronomici, agricoli, artigianali, oltre che dalla presenza di espositori di opere pittoriche e di ingegno. Musica in piazza animerà la serata.

A partire dalle ore 18,30 ca la festa sarà arricchita da un “incontro con autore”. Protagonista di questa prima edizione è lo scrittore di Ortonovo Roberto Bologna che presenterà alcuni dei suoi romanzi “La prova del nove del commissario Giannetti (la prima indagine)”: la storia inizia nel 1985, quando Leonardo, il protagonista, è ancora studente nel Liceo di Sarzana, e termina nel 2012, quando Leonardo è ormai da nove anni il Commissario di Polizia della stessa città. Il Commissario Giannetti, attraverso il suo misterioso passato, si ritrova ad affrontare un omicida seriale che compie i suoi delitti ogni nove anni preannunciandoli con biglietti indecifrabili. Perché? Lo aiutano nell’indagine i suoi fedeli ispettori, Nicola e Laura, e l’amico giornalista, Oscar, attraverso un viaggio nel tempo e lungo gli antichi misteriosi luoghi della Lunigiana. Altro libro “La linea dritta (la seconda indagine del Commissario Giannetti)”: nel 2013 il Commissario Leonardo Giannetti, sempre con la collaborazione dei suoi fedeli ispettori Nicola e Laura, l’amico giornalista, Oscar, e ancora Elena, è chiamato a scoprire se esiste un legame fra l’azione condotta da sei giovani “sorveglianti” del 1944 sulle alture di Lerici e sei misteriose sparizioni che si verificano dopo quasi settant’anni da quell’evento.

Per tutte le persone scomparse vengono recapitate le loro fotografie “urlanti” in altrettante piazze medievali di antichi borghi della Val di Magra. Al loro collo è appesa una strana tabella costituita da 25 caselle zeppe di numeri e lettere che richiama il “Quadrato del Sator”, mentre sulle loro ginocchia è posta una pietra. Perchè? Perchè la busta che le contiene porta l’affrancatura con un vecchio francobollo del 1980 della serie dei Castelli d’Italia? Ma soprattutto cosa hanno di così particolare quelle piazze che sembrano nascondere millenari segreti ed un concetto astratto terrificante?

Cosa lega l’antica città romana di Luni a quell’uliveto secolare posto sulle alture di Lerici dove ha trovato la morte un tedesco disarmato sul finire della grande guerra e cosa si nasconde nei suoi terrazzamenti? Cosa unisce le piazze medievali con i Cavalieri dell’Ordine dei Templari Alberto da Sangiuliano e Luca da Vierry? E cosa portano in dono a Papa Urbano II per conto dell’anziano Prelato di Luni? Chi sono i personaggi che il cittadino romano di Luni, Marzio Saverio, ospita nella sua domus nel 33 d.C.? Chi sono i sei giovani “sorveglianti” del 1944? A chi sparano? Cosa raccomanda ai suoi figli il vecchio Luigi poco prima di spirare in un letto d’ospedale? Perchè i corpi delle persone che cominciano a scomparire nel 2013 non si trovano più e perchè nella fotografia che li ritrae per l’ultima volta urlano disperatamente? Ancora una volta le risposte sono nei luoghi e nell’azione degli uomini che li vivono e li trasformano con violenza. Il vero protagonista è il territorio della Lunigiana.

Più informazioni