LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Passione teatro

Alessandro in libreria con la ‘mamma’ di Harry Potter

Il giovanissimo bolanese tra i vincitori del concorso lanciato dalla Rowling per le illustrazioni de L'Ickabog.

L'illustrazione di Alessandro Sanguinetti e l'autore

È finalmente in libreria l’atteso L’Ickabog, fiaba di J.K. Rowling, la celebrata autrice della saga di Harry Potter. Edito in Italia da Salani, L’Ickabog ha cominciato a farsi spazio nel corso della pandemia; la Rowling, infatti, ha deciso di fare compagnia a milioni di bambini costretti a casa dal lockdown pubblicano online, gratuitamente, i capitoli della storia. E sempre nel corso dell’emergenza sanitaria la scrittrice britannica ha lanciato un invito, rivolto ai bambini tra i 7 e i 12 anni, a partecipare a un torneo per le illustrazioni de L’Ickabog. Il premio? Diventare gli illustratori del libro, che ha disegni diversi in ogni paese. Insomma, pubblicare assieme all’autrice tanto amata. E tra le illustrazioni dell’edizione spezzina una porta la firma di Alessandro Sanguinetti, 10 anni, di Bolano. Ogni vincitore, oltre alla pubblicazione della propria illustrazione, riceve una copia autografata dall’autrice, e Salani effettuerà una donazione di libri del valore di 500 euro a una scuola o una biblioteca che sarà indicata da ciascuno dei giovanissimi talenti.

Alessandro è anche giovanissimo socio della compagnia teatrale “Quelli che… il teatro” di Piana Battolla, che gli ha volto indirizzare un’orgogliosa lettera aperta: Anche la Liguria ha messo in campo i suoi talenti, in un momento in cui illustrare, disegnando, la realtà narrata da J. K. Rowling nel suo ultimo libro L’Ickabog, è diventata per i concorrenti molto più di un passatempo infantile. Una coincidenza forse non casuale, però, accomuna i due giovanissimi vincitori liguri (l’altra è la genovese Ada Barbini, ndr): il loro legame con l’ attività teatrale. Che tale esperienza abbia inciso positivamente sullo sviluppo delle loro abilità espressive?! Alessandro Sanguinetti sulla scena ha avuto l’opportunità di esplorare il suo mondo interiore e di aprirsi alla sperimentazione di gesti, parole e movimenti. Ciò, come teneramente confida sua madre, lo ha spronato a buttarsi nelle esperienze con fiducia. Ha iniziato il percorso di teatro educazione a cinque anni e questo è stato fondamentale per lui, per affrontare e superare tante difficoltà. Ora Alessandro ha allargato i propri confini allo spazio della rappresentazione grafica, grazie al concorso bandito dalla scrittrice di Harry Potter che, in modo efficace, ha saputo animare la fantasia dei piccoli durante il lockdown. A te, piccolo grande attore della nostra Compagnia… Non importa per cosa sia nata una persona, ma ciò che sceglie di essere”.

Più informazioni