Cinque Terre - Val di Vara - Avrebbero dovuto riconsegnare lo zainetto dimenticato da un turista alle forze dell'ordine, oppure all'ufficio oggetti smarriti, ma non è andata così. Due operai, un italiano e un portoghese di 50 e 39 anni dipendenti di una società di recupero di rifiuti urbani, sono stati denunciati per appropriazione indebita.
A ripercorrere tutta la vicenda sono stati i carabinieri dopo che una turista milanese ha denunciato lo smarrimento dello zainetto che conteneva portafogli con documenti, 75 euro in contanti, uno smartphone, un paio di occhiali da sole e degli auricolari bluetooth. Sono state le telecamere di videosorveglianza a offrire elementi validi per chiudere la vicenda: in un primo momento lo zaino è stato trattato come un rifiuto poi però era sparito nel nulla. I militari hanno identificato i due operai incaricati della raccolta rifiuti appurando la loro responsabilità in ordine all'appropriazione indebita del contenuto dello zainetto. Parte del maltolto è stato riconsegnato ai carabinieri, spontaneamente dagli autori, vistisi oramai scoperti, e quindi alla legittima proprietaria.