Cinque Terre - Val di Vara - Ala fine la moglie e la suocera hanno placato il suo nervosismo, ma il danno era già fatto. Un 28enne genovese è tornato da una giornata di shopping con una multa salata per non aver indossato la mascherina e con una denuncia per violenza a pubblico ufficiale per aver spintonato un carabinieri che lo stava identificando. E' il risultato di una serie di controlli che la Compagnia della Spezia dell'Arma ha svolto durante tutto il ponte dell’Immacolata per garantire il rispetto delle misure contro la diffusione del Covid-19. Le attività si sono concentrate sui luoghi di maggiore afflusso di persone, specie in quelli interessati dallo shopping natalizio.
Tra queste l’outlet di Brugnato, che ha visto concentrarsi numerose persone per le compere natalizie. Tra queste un giovane residente in provincia di Genova, che non indossava la mascherina. Dapprima è stato gentilmente invitato a rimediare dai carabinieri della stazione di Varese Ligure impegnati nei controlli. Non ha voluto ascoltare ragioni, ostinandosi nel rifiuto. I militari gli hanno chiesto a quel punto di seguirli per procedere all’identificazione e alla contravvenzione. Dopo aver inizialmente fornito loro il proprio documento, ci ha ripensato, glielo ha strappato di mano spintonandoli e tentando di allontanarsi per sottrarsi al controllo.
A questo punto il resto della sua famiglia lo hanno ricondotto alla ragione. Il suo rifiuto di aderire all’invito di indossare la mascherina, peraltro in un luogo al momento particolarmente affollato, e la sua reazione gli sono così costate care: oltre alla sanzione amministrativa per la violazione delle norme anti Covid, è stato infatti deferito alla Procura della Repubblica della Spezia. Un conto certamente piuttosto salato per una giornata di shopping in famiglia.