Non c’è pace per i parcometri della città e questa notte si è consumato un altro episodio che si è concluso con la denuncia di una coppia di fratelli pakistani.
Tutto è cominciato all’una, quando il rumore di un martello e il clangore del metallo nel cuore della notte hanno attirato l’attenzione di un residente di Via Squadroni, nei pressi del parco della Maggiolina. L’uomo dalla finestra ha notato un giovane che martellava il parcometro, mentre l’altro faceva da palo.
L’uomo insospettito ha chiamato la Polizia di Stato che ha mandato sul posto una volante. Sono bastati pochi secondi e alla vista della volante i due giovani hanno gettato a terra un involucro e sono scappati via. Poche decine di metri più avanti sono stati fermati e accompagnati in questura.
Le persone fermate sono due fratelli di 21 anni e uno studente che si sono beccati una denuncia a piede libero per tentato furto aggravato. I due in questura sono stati riconosciuti da un testimone e nel frattempo gli agenti avevano anche recuperato l’involucro che uno dei fratelli aveva abbandonato nel corso della fuga.
Il pacchetto conteneva il kit dello scasso dentro c’erano sei cacciaviti ed una mazzetta per lavori edili, la stessa utilizzata per manomettere il parcometro. Il tentativo di scasso, andato in fumo, va a macchiare la fedina penale dei due giovani pakistani che risultavano incensurati.
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