Cinque Terre - Val di Vara - "Stiamo andando a vedere le stelle". Una scusa banale per spiegare ai carabinieri che si sono imbattuti in nutriti gruppi di giovani che si avventuravano per la boscaglia di Usurana. Peccato che molti di loro però non cercavao desideri da esprimere ma droga. La conferma è arrivata da un'operazione dell'Aliquota radiomobile. I miltiari infatti questi giorni si sono appostati in zona fino a scovare il bivacco di un giovane magrebino in Italia senza fissa dimora, disoccupato e con altri precedenti a suo carico.
Non c'è voluto molto che i carabinieri entrassero in azione e l'uomo appena li ha visti, ha tentato la fuga senza successo. E' stato sottoposto a perquisizione e veniva trovato in possesso di un marsupio nel quale i militari rinvenivano: un calzino dentro il quale il giovane aveva celato un involucro in cellophane contenente un cristallo di "cocaina" del peso di 12 grammi altre dodici dosi da un grammo cadauna di analoga sostanza già pronte per lo spaccio, un bilancino di precisione, un telefono cellulare utilizzato per contattare gli acquirenti e 145 euro in contati ritenuti provento dello spaccio. Droga e attrezzi del mestiere sono stati sequestrati
La cocaina una volta venduta al dettaglio, avrebbe potuto fruttare al giovane fino a duemilacinquecento euro circa di guadagno. I carabinieri hanno arrestato l'uomo e condotto in caserma, dove ha trascorso la nottata nella camera di sicurezza con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Questa mattina il Giudice della Spezia ha convalidato l’arresto e ha disposto, in attesa del processo a carico dell’indagato, la misura cautelare del divieto di dimora in provincia della Spezia.