Cinque Terre - Val di Vara - Il Comune e il Palazzo civico di Beverino senza il messo comunale Ettore Tognetti non saranno più gli stessi. Questa mattina la tragica notizia della sua morte ha stravolto tutti: la famiglia, gli amici, i colleghi e coloro i quali con Ettore, 61 anni, avevano condiviso una grande fetta di vita.
Ettore Tognetti si è spento questa mattina dopo che una polmonite, comparsa poco più di un mese fa e dichiarato non covid-19 dall'Asl 5 a seguito dell'esito dei tamponi, se lo è portato via. Tognetti aveva quattro figli, due dei quali ancora piccoli.
Tognetti era per tutti “Ettore del Comune” una definizione che stava a significare solo una sua sfacettatura, perché il suo ruolo non finiva lì: si impegnava attivamente anche nella consegna dei farmaci per chi non poteva recarsi fisicamente in farmacia.
“Ettore – racconta la vice sindaco – fino all'ultimo momento non ha mai fatto mancare il suo apporto. Era il volto sorridente che accoglieva in Comune, il primo ufficio che si incontrava nel palazzo era il suo. Ricordo ancora il nostro ultimo incontro, mi disse che si sentiva poco bene e gli dissi di andare subito a casa e di stare sotto controllo. Per noi è un'immensa perdita dal punto di vista umano e lavorativo. Era una colonna per tutta Beverino, anche quando si era trasferito nel paese della moglie. Era sempre con noi e la cosa che mi addolora profondamente è che era solo, lontano dalla famiglia. Un dolore grandissimo. Passata questa terribile emergenza faremo di tutto per ricordarlo come merita”.
Stima e affetto infiniti per Ettore Tognetti da parte di tanti, ed era legato da un'amicizia fraterna con l'assistente sociale del Comune con la quale collaborava e reciprocamente non mancavano mai sostegno e fiducia.