Cinque Terre - Val di Vara - "Avevamo promesso che la Ripa sarebbe stata riaperta a senso unico alternato, e così è stato. Avevamo poi annunciato che entro fine maggio avremmo individuato tutto l'iter progettuale preliminare, nonché un primo stralcio funzionale, la cui esecuzione potesse consentire l'apertura a doppio senso. Ed entro i prossimi dieci giorni, dopo l'incontro tecnico di oggi, questo progetto, la cui elaborazione è molto avanzata, sarà presentato". Parola dell'assessore regionale alle infrastrutture Giacomo Giampedrone, che in questi mesi in cui la Ripa ha perso un po' l'attenzione dei riflettori - tutta colpa dell'apertura a senso unico alternato che, sostanzialmente, ha retto - non ha mollato un attimo la vicenda, per onorare l'impegno con quelle tante persone per le quali il tratto maledetto della Sp 31 è fondamentale. A breve, come accennato dall'assessore, quindi, sarà presentato il primo stralcio funzionale con relativa individuazione del percorso di finanziamento. "Un primo stralcio che, mi auguro, possa consentire di lavorare senza chiudere la strada - dopo tutto quello che abbiamo fatto per riaprirla, sarebbe una beffa -, e porti alla percorribilità a doppio senso".
Prima di essere illustrato pubblicamente, il progetto sarà sottoposto all'attenzione dei Comuni interessanti e, soprattutto, della Provincia: è infatti di Via Veneto la competenza sulla Ripa. "Seguiremo il corretto iter istituzionale - spiega ancora Giampedrone - ma poi chiederemo all'ente provinciale che sia la Regione, che ci mette progetto e soldi, ha seguire direttamente il lavoro: la gara, le opere e tutto il resto. Credo e mi auguro che questo percorso sarà accettato". E non è un marcar il territorio, ma anche un'esigenza pratica, visto che, secondo l'assessore, l'esperienza della riapertura a senso unico alternato ha fatto patire "pene dell'inferno" alla Regione, a causa della coabitazione con la Provincia. "Ente che - punge l'ex sindaco di Ameglia - è in dissesto, e va sottolineato che non tutte le Province sono in queste condizioni. Magari scontano grandi difficoltà, ma qualche soldo, ancora, lo trovano".