Cinque Terre - Val di Vara - Turismo ed impatto ambientali, temi compenetranti dalle nostre parti, in particolare nel Parco Nazionale delle Cinque Terre. Un'area ormai pronta all'invasione stagionale di turisti che sperimenta il cosiddetto 'marchio blu', con l'intento di certificare la qualità ambientale, coinvolgendo le imprese turistiche legate al mare. Il progetto Stratus (Strategie ambientali per un Turismo sostenibile), finanziato dal programma Interregionale transfrontaliero 'Marittimo' 2014-2020, unisce le regioni Liguria e Sardegna ai vicini distretti del sud della Francia, Provenza, Costa Azzurra e Alpes.
Il marchio punta a migliorare la gestione ambientale del territorio, stimolando le aziende della blue economy a ridurre gli impatti ambientali con soluzioni tecnologiche. Non solo: l'idea è anche quella di stimolare una domanda turistica più matura, capace cioè di riconoscere un valore aggiunto in questa attenzione sull'area marina protetta. Il marchio, attraverso un percorso definito da Stratus, potrà essere ottenuto dalle piccole e medie imprese come trasporto passeggeri, pescaturismo, ormeggiatori e centri di immersione.