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Ambiente e cultura, tempo di formazione per le guide del Parco

Presentazione del bilancio sociale del Parco

Centoventi tra guide turistiche ambientali. Otto ore di formazione sui progetti di gestione e conservazione del patrimonio ambientale e culturale del Parco nazionale delle Cinque Terre. Grande partecipazione e scambio tra il pubblico ed i relatori.
Si è svolta nei giorni 20 e 21 dicembre al Castello di Riomaggiore, la prima sessione di formazione obbligatoria prevista dalla procedura per la creazione di un elenco di guide ambientali e escursionistiche da pubblicare sul sito dell’Ente Parco.
Gli incontri, diretti all’integrazione delle conoscenze già acquisite con gli esami di abilitazione, si sono concentrati su: strategie intraprese dal Parco nell’ambito del piano di gestione del Sito UNESCO, nella CETS (Carta Europea del Turismo Sostenibile); presentazione del primo Bilancio di Sostenibilità del Parco con l’illustrazione degli ambiti di competenza e valorizzazione delle attività del territorio, tra azioni connesse al turismo e agricoltura, e relativi risultati; iniziative legate alla conservazione e monitoraggio della biodiversità; ed infine i focus con i rappresentati dell’Associazione Italiana Sommellier, CAI La Spezia, Soccorso Alpino e i Comuni.
Il Presidente Vittorio Alessandro, presente nel corso della giornata del 20 dicembre al Catello di Riomaggiore ha sottolineato il valore dell’inziativa: “si consolida il rapporto di collaborazione tra l’Ente e le Guide turistiche e ambientali: professionisti dell’accoglienza ora iscritti nell’Albo istituito dal Parco Nazionale per il perseguimento di progetti di sicurezza e di qualità. Una tappa importante per la realizzazione di un turismo sostenibile”

La seconda e ultima sessione formativa si terrà nei giorni 6 e 8 marzo 2017, presso il castello di Riomaggiore.

Infoline guidaparcopn5t@parconazionale5terre.it

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